Ogni giorno nuove opportunità per te dall'Europa!
Sono Isabella Tovaglieri, ho 37 anni, e sono uno dei tre eurodeputati della Lega che rappresentano al Parlamento europeo le dinamiche regioni del Nord Ovest (Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta), motori economici tra i più avanzati e importanti d’Europa.
Grazie alla fiducia di oltre 40 mila elettori, sono stata rieletta per un secondo mandato a Bruxelles, dove continuerò a difendere per altri cinque anni gli interessi di cittadini, famiglie e imprese, seguendo come stella polare lo sviluppo e il benessere dei nostri territori.
Lo farò proseguendo le mie battaglie all’interno nella commissione Industria, Energia e Ricerca, dove sono stata riconfermata membro titolare, e nelle commissioni Agricoltura e Commercio internazionale. Sono molto fiera di poter tutelare e valorizzare le nostre eccellenze nei settori chiave dell’industria, dell’export e dell’agricoltura, e intendo onorare questa grande responsabilità con concretezza e con il massimo impegno possibile.
Come unica eurodeputata italiana eletta nella provincia di Varese, sento molto forte anche il dovere di ascoltare il territorio e di essere portavoce in Europa delle istanze del tessuto produttivo locale e della comunità nella quale ho mosso i primi passi in politica, ricoprendo il ruolo di consigliere, assessore e vicesindaco della mia città, Busto Arsizio, che continuo a servire tutt’oggi come membro del Consiglio comunale.
Affronterò le sfide di questo secondo mandato nelle istituzioni europee con un bagaglio di esperienza in più, ma con la passione e il coraggio di sempre. In questa nuova avventura non sarò sola. Per conseguire nuovi importanti risultati, so che posso continuare a contare su di voi, che mi avete sempre sostenuta con il vostro entusiasmo e con la vostra forza.
Dopo le elezioni amministrative del 2016, mi è stato assegnato un assessorato strategico come quello all’Urbanistica, Edilizia pubblica e privata, Controllo del territorio e del Patrimonio. L’anno seguente, con la fiducia e l’appoggio del mio gruppo consiliare, sono diventata vice Sindaco.
L’esperienza come amministratore locale è stata fondamentale per la mia formazione politica. Nel 2019 ho voluto metterla a frutto accettando una nuova sfida: candidarmi alle elezioni europee nella circoscrizione Nord-Ovest per poter rappresentare in modo ancora più incisivo le realtà del mio territorio e i valori in cui credo.
Sono una donna che ama mettersi in gioco, determinata e motivata. Queste caratteristiche, oltre al sostegno dei miei compagni di partito e alla fiducia degli elettori, mi hanno portata al Parlamento europeo con 32.372 voti di preferenza.
Un risultato straordinario, che mi ha aperto le porte di due importanti commissioni, di cui sono membro titolare: la Commissione ITRE (industria, trasporti, ricerca ed Energia) e la Commissione FEMM (diritti della donna e uguaglianza di genere), dove si dibattono questioni rilevanti per il futuro dell’Europa. In seguito alla Brexit sono diventata anche membro sostituto della Commissione IMCO (Mercato interno e protezione dei consumatori).
Tuttavia, non dimentico mai da dove sono venuta e continuo ad amare e difendere il mio territorio. Sono l’unica eurodeputata italiana eletta nella provincia di Varese: è una grande responsabilità che mi impegna ad ascoltare tutti i cittadini per affrontare e risolvere i problemi che interessano la mia comunità.
Credo fortemente nei valori del merito e della coerenza. Rifuggo le scorciatoie e i compromessi.
In ogni sfida in cui mi cimento metto cuore, passione e coraggio. Sono pronta per dimostrarvelo!
Il mio lavoro in Europarlamento:
COMMISSIONI LEGISLATURA 2019-2024
COMMISSIONE ITRE
Nella mia prima legislatura al Parlamento europeo mi sono occupata di difendere le industrie italiane e il made in Italy, tema fondamentale dal quale dipende la nostra credibilità all’estero.
Abbiamo migliaia di eccellenze italiane in tutti i settori industriali ed, in un mondo che non temporeggia necessitando di adeguamento tempestivo dei mercati, è fondamentale rimanere “al passo coi tempi” aggiudicandosi le migliori tecnologie ed investendo sulla ricerca.
Per quanto riguarda l’energia, invece, mi sono occupata della direttiva europea per l’efficientamento energetico degli edifici in qualità di relatrice ombra a nome di tutto il gruppo europeo Identità e Democrazia. Insieme ai nostri alleati in Europa e al governo italiano, siamo riusciti a smantellare molti degli obblighi previsti nella cosiddetta ‘Direttiva Casa Green’.
Contro le delocalizzazioni, mi sono battuta affinché aziende siano incentivate a continuare a produrre in Italia senza trasferirsi all’esterno dove qualità e diritti dei lavoratori non sono garantiti.
Ultima battaglia, non certo per importanza, è stata quella per rinviare lo stop ai motori a combustione interna prevista per il 2035. Una battaglia che mi vede tutt’ora in prima linea per salvare motori, lavoro e passione di milioni di cittadini europei.
COMMISSIONE FEMM
Per la Commissione FEMM (diritti delle donne ed uguaglianza di genere) mi sono battuta per le donne che vogliono farsi valere e farsi rispettare. Sono da sempre convinta che una donna deve potere avere una carriera aziendale o professionale, ma anche una famiglia e dei figli. Per la Commissione FEMM mi sono battuta contro la violenza sulle donne, argomento questo che dovrebbe essere comune a tutte le forze politiche. Più volte sono intervenuta in Aula a Strasburgo per denunciare gravi violazioni dei diritti delle donne che accadono nella nostra Europa, dove stiamo purtroppo importando usi e costumi diversi dai nostri che considerano la donna inferiore.
Ho organizzato anche iniziative di sensibilizzazione contro la violenza di genere sulla rete, coinvolgendo istituzioni, forze dell’Ordine, professionisti e testimonial per rendere più consapevoli tutti dei rischi del web.
Negli ultimi mesi della scorsa legislatura sono intervenuta anche per solidarizzare con le donne iraniane che stanno affrontando un regime sanguinario e oscurantista, in cui il velo islamico viene utilizzato come strumento di oppressione e sottomissione
COMMISSIONE IMCO
In commissione IMCO mi sono occupata di molteplici tematiche che vanno dal funzionamento del mercato unico, compreso il mercato unico digitale, alla protezione dei consumatori e all’unione doganale, con particolare riguardo al mercato dell’Italia. La Commissione, sotto nostro pressing, ha vigilato e controllato con maggiore attenzione la regolamentazione dell’UE riguardante la libera circolazione dei beni e dei servizi, il diritto di stabilimento, la politica doganale, la normazione e gli interessi economici dei consumatori.
Abbiamo fronteggiato ogni tentativo di etichettatura che avrebbe potuto danneggiare il nostro Made in Italy, come il famoso Nutriscore o il nuovo E Eco-score, inventato negli ultimi anni dai talebani del green.
A Bruxelles sono stata ambasciatrice delle innumerevoli eccellenze alimentari, dalla manifattura all’agroalimentare, mantenendo costante il legame con il territorio attraverso periodiche visite nelle aziende e negli stabilimenti produttivi. Fondamentale mantenere questo forte attaccamento e vicinanza ai nostri imprenditori e lavori, così da farsi portavoce credibili delle loro istanze in Europa.
COMMISSIONI LEGISLATURA OGGI
COMMISSIONE ITRE
Sono stata confermata in commissione ITRE (industria, trasporti, ricerca ed energia) dopo il grande lavoro svolto nella mia prima legislatura in difesa delle imprese e del lavoro in Italia.
Priorità del mandato sarà salvare i motori e tutta la filiera automobilistica europea dai diktat green che vogliono imporre limiti insostenibili alle emissioni nel 2025 e, soprattutto, lo stop alla vendita di auto a diesel e benzina nel 2035 per favorire una conversione forzata all’elettrico. Sarò promotrice della tecnologia innovative e sostenibile dei biocombustibili, unica alternativa in grado di salvare i nostri veicoli e le auto storiche, patrimonio inestimabile che non possiamo assolutamente perdere.
Non possiamo svendere il nostro futuro industriale alla Cina per obbedire a ideologici target climatici, mentre Pechino continua ad aprire centrali a carbone per sostenere il suo sviluppo industriale.
COMMISSIONE AGRI
In Commissione AGRI (Agricoltura) lotterò al fianco di agricoltori e imprese dell’agroalimentare per difendere il cibo italiano e il lavoro di centinaia di migliaia di persone del Belpaese.
Da Bruxelles assistiamo a continui boicottaggi delle nostre eccellenze alimentari e del lavoro degli agricoltori. Etichettature come il Nutri-score o regolamenti come il Nature Restoration Law sono tutte misure che possono mettere in difficoltà l’intera filiera enogastronomica italiana. Lavoreremo affinché la PAC – la politica agricola comunitaria – sia uno strumento di sostegno a chi si prenda cura per davvero della nostra terra, i nostri agricoltori, senza farsi influenzare dai profeti dell’ambientalismo ideologico che rischiano di fare danni anche nel campo dell’agricoltura.
Infine, ci opporremo ad ogni cibo sintetico o a mistificanti strategie di marketing – come gli hamburger vegetali o il latte finto – che arricchiranno soltanto grandi multinazionali straniere senza evidenti vantaggi per la salute o il clima.